Ciao e grazie per l’iniziativa.
Per capire meglio con un esempio. Prendiamo nella foto in basso a sinistra di questa immagine Pavia - Wikipedia l’edificio bianco al centro. Questo è rappresentato dalle way Way: 149305986 | OpenStreetMap per la parte di portico e Way: 149305985 | OpenStreetMap per l’edificio. La proposta è
- fondere le due way in una con tag
building
, oppure - estendere la seconda al perimetro che comprende anche il portico e lasciare la prima come
building:part
?
Io propenderei per 1. perchè il passaggio sottostante potrebbe essere mappato con gli opportuni tag per dire che è al coperto.
A riguardo della cancellazione non saprei: non vedo un’utilità diretta del tag, non mi risulta sia usato dagli enti locali così come avviene con il grafo strade di Milano, ma certezze non ne ho. Se lo riciclassimo in un tag ref tipo loc_ref
, ref:IT:PV
… ?
Sono d’accordo con la correzione che proponi
Facendo un po’ di statistica si trova che in it:pv:pavia:ANNO_SOGLI
il 99% dei valori ricade su 7 distinti anni (1880,1975,1963,1935,1986,1913,2010). Ipotizzo che rappresenti l’anno in cui sicuramente quell’edificio era presente a catasto. Il dato quindi non è affatto preciso, ma probabilmente difficilmente ricostruibile in altro modo. Dove il tag ha un valore uguale a start_date
proporrei:
- per il valore 1880
start_date=before 1880
(soprassederei sul fatto che alcuni edifici possano essere stati costruiti esattamente nel 1880… se piace di più si può usare il valorebefore 1881
) - per i rimanenti un range che abbia come valore massimo quello presente nel tag e valore minimo l’anno immediatamente precedente fra i possibili valori. Ad esempio nel caso di 1986
start_date=1975..1986
. Il valore INDT non è usabile. I pochi altri sono da valutare
Alla fine del processo toglierei il tag.
facendo riferimento anche alle specifiche DBT linkate da @skampus
-
it:pv:pavia:FEATURE_ID
tranne pochi casi è un valore univoco. Lo toglierei perchè penso che sia più significativoit:pv:pavia:ID_EDIF
-
it:pv:pavia:ID_ZRIL
nel 99%+ dei casi ha un unico valore. Lo butterei -
it:pv:pavia:STRATO
,it:pv:pavia:CLASSE
,it:pv:pavia:TEMA
di fatto identificano il tipo di dato “edificio” nello schema del DBT. Li cancellerei -
it:pv:pavia:UN_VOL_POR
: questo sembra un dato interessante perchè da informazioni sul building. A parte il valore 301=“al suolo” troviamo 303=“soffitto di portico”, 302=“soffitto di sottopassaggio”, 305=“soffitto di loggia” e 308=“sotterranea”. Per me sono valori importanti per valutare se adattare opportunamente i tag dell’edificio. Posso farmi carico di quest’analisi -
it:pv:pavia:SHAPE_Area
,it:pv:pavia:SHAPE_Leng
: dati calcolabili. Toglierei -
it:pv:pavia:EDIFC_TY
,it:pv:pavia:EDIFC_STAT
,it:pv:pavia:EDIFC_USO
: in base alle specifiche danno informazioni sul tipo e sulla destinazione d’uso, elementi che potrebbero aiutare a definire meglio il valore di building ad esempio. Mi ripropongo di analizzare i valori -
it:pv:pavia:SHAPE_STAr
,it:pv:pavia:SHAPE_STLe
: 18 edifici con questi tag. A naso sembra che siano presenti quando mancano i tagit:pv:pavia:SHAPE_Area
eit:pv:pavia:SHAPE_Leng
. Toglierei -
it:pv:pavia:ID_PATRIED
: presente in 10 edifici. Il valore è di scarsa utilità. Toglierei